Chi non possiede un apparecchio televisivo non deve pagare il canone. E’ possibile presentare la domanda di esenzione dal pagamento del canone RAI entro il 31 dicembre, o entro il 20 nel caso in cui scelga di inviarla via posta cartacea. Presso i CAF CNA trovi aiuto nella compilazione della domanda.
C’è tempo fino al 31 gennaio 2018 per comunicare all’Agenzia delle Entrate che non si possiede un apparecchio televisivo. Ma visto che la prima rata del canone tv per il 2018 scatta a partire da gennaio, per evitare l’addebito e trovarsi poi costretti a richiedere il rimborso, è necessario presentare la dichiarazione entro fine dicembre, il 20 dicembre se si sceglie di presentarla in forma cartacea. In alternativa alla posta tradizionale si può utilizzare il modello di dichiarazione sostitutiva di non detenzione.
Per entrambe le procedure puoi rivolgerti ai nostri CAF.
Alla base del meccanismo c’è la Legge di Stabilità 2016 che ha introdotto la «presunzione di detenzione dell’apparecchio tv: Basta avere un’utenza elettrica perchè, per l ‘Agenzia delle entrate si possegga automaticamente anche un televisore e vedersi addebitato il pagamento del canone tv per uso privato sulla bolletta elettrica, in 10 rate mensili. Per superare questa presunzione ed evitare quindi l’addebito in fattura, i cittadini che non possiedono l’apparecchio televisivo devono presentare una dichiarazione sostitutiva all’Agenzia delle Entrate, che testimoni il fatto che in nessuna delle abitazioni in cui si possieda un’utenza elettrica sia detenuto un apparecchio tv, nemmeno da un altro componente della famiglia.